Qui qualche poesia di “libera lettura” per voi.
Proprietà di Yuri Baldacci. Vi è consentita la diffusione soltanto citando l’autore del testo.
Grazie mille per l’attenzione!
C’è una vita oltre
C’è una vita
anche oltre questo silenzio,
che tanto ho amato
e che devo ora odiare.
I palazzi chiusi a chiave,
le strade vuote senz’anima.
Quanti anni ci son voluti
per imparare a viver così
come gli altri vogliono tu viva.
E una foto sorridente,
un auto lucente.
Eh no, ora non contan niente.
Vivi e lascia vivere,
diceva tutto il mondo,
ora vivi e vivitela tutta,
non perder tempo in fondo
a mille discorsi e giorni.
Combatti forte,
batti il silenzio
e rompi i lucchetti.
Domani mi han promesso
ci saranno nuovi, dolci venti,
tutt’altro che silenti
e assai meno amari
di questo silenzio vuoto.
Yuri Baldacci (11/03/2020)
Pezzi di me
Non son mai stato pratico
di un amore romantico,
ma ho donato tutto a te,
pezzi di me,
per chiederti ogni giorno
scusa se non torno
quello strano di prima,
che ti scriveva tutto in rima.
E scusa se sbaglio,
è che davvero non voglio,
da sempre imperfetto,
da sempre in difetto,
davanti a te
a cui do pezzi di me
per respirarti nell’aria,
in una vita che varia.
Stai qui ti prego
e dai pace al mio ego,
sempre così grande,
che mi rapisce e prende,
per poi crollar davanti a te,
che hai i pezzi migliori di me.
Ed io crollo davanti a te,
che vuoi pezzi di me.
Yuri Baldacci (07/04/2020)
Distopia
Fuoco e fiamme
è un futuro distopico
alquanto atipico.
Non c’è pace,
è un buco nero,
niente di falso,
è tutto vero.
Bombe nucleari,
mi salverò forse io?
E dov’è dio?
Non c’è giorno,
soltanto una notte
cerca di proteggere
vite corrotte.
Gas e veleni
signori è distopia
del male apologia.
E anche oggi,
in un vento straniero,
non ci sarà tregua
per un alcun guerriero.
Benvenuti nell’avvenire
signore è distopia
una storia d’agonia.
Yuri Baldacci (10/4/2020)
Uno scrittore vive
Uno scrittore vive
e sogna prima di vivere,
con i desideri suoi vola
tra cieli pieni di colore,
fra i dolci suoni e l’ardore
dei sentimenti dentro sé.
Non c’è significato vuoto,
ogni cosa è interpretazione
guardata dai suoi occhi,
brillanti come diamanti,
che prendono dal sole
luce per ogni parola.
Uno scrittore lo sa,
ci sono spazi immensi
nel raccontar pensieri
e nel vederli interpretati,
eppur gioca felice li
in quei luoghi incontaminati.
Yuri Baldacci (13/4/2020)
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